Ogni anno lo stesso dilemma! Dopo la croce di Capodanno, il “che famo a Pasquetta” – “ma tanto piove” è il secondo problema più carico di drama dell’anno.

Ma stavolta avete delle alleate con voi! Abbiamo pensato di suggerirvi le attività più carine per svoltarvi il lunedì dell’Angelo, da fare sia outdoor che indoor!

Se il meteo prevederà sole, ecco cosa fare!

STAY TUNED per la PARTE 2, con le attività indoor…

Con una bella giornata tiepida, come sanno essere solo quelle primaverili, Pasquetta è l’occasione per visitare i borghi più caratteristici del centro Italia “a portata di auto”: dalla corona di paesini attorno a Roma, da Ariccia a Frascati, da Castel Gandolfo a Grottaferrata, alle altre meraviglie del Centro, come Civita di Bagnoregio (sapevate che è comparsa anche in un film di Hayao Miyazaki?!), l’affascinante borgo medievale di Narni, Sperlonga – se preferite la vista del mare – Caprarola – con Palazzo Farnese e i ristorantini vista lago – o ancora Civita Castellana, dove il lunedì di Pasqua tutte le “zitelle” faranno un peregrinaggio al Santuario di S. Susanna (e perché non credere alle tradizioni popolari, in fondo?!).

Per chi ama, invece, restare in città, questa può essere la scusa giusta per vedere Roma con occhi diversi seguendo degli itinerari originali, come quelli proposti da Passeggiando con Silvia (super carini “La Trastevere letteraria” e “La Suburra e Rione Monti”).

Potrete ammirare lo spettacolo della natura che si risveglia nel Giardino di Ninfa, il più bello e romantico al mondo, in cui perdersi tra più di 1300 specie di piante (magari avrete la fortuna anche di osservare la meravigliosa fioritura dei ciliegi).

Conosciuto dai più come il Parco dei Mostri, il Sacro Bosco di Bomarzo è la location perfetta per una passeggiata fuori porta tra sculture di soggetti mitologici e animali esotici.

Altro gioiello nascosto tra il mare del Circeo e i Monti Ausoni è il parco carsico di Campo Soriano, dove dal terreno argilloso spuntano rocce calcaree bianchissime (il cui nome scientifico è Hum), in mezzo a cui si articolano piccoli appezzamenti di vitigni di Aleatico e Moscato di Terracina DOC: un posto unico!

Un prato tutto per noi, un telo colorato e un cestino. Niente di più azzeccato per godersi una bella giornata di sole! Il ViVi, Food & Lifestyle, brand fondato da Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo, propone per l’occasione un menu dedicato all’insegna dei sapori primaverili: Quiche di scarola, pinoli, olive e uvetta, l’Uovo bio sodo colorato, il Pollo Jamaicano e, per concludere, la Pastiera napoletana fatta in casa da ViVi.

Un picnic da assaporare sul prato della monumentale Villa Pamphili con edifici seicenteschi, fontane, cascate e alberi secolari. E mi raccomando: non scordate il Super Santos!

A pochi chilometri dalla Capitale, il FAI organizza il Pic Nic di Pasquetta, una scampagnata nel suggestivo scenario di VillaGregoriana a Tivoli. Dopo la visita alle 15:00 segue un Laboratorio sul cioccolato, che vedrà adulti e piccini alle prese con il prezioso nettare degli dei. Segue una degustazione del cioccolato, per scoprirne caratteristiche e benefici. Trovate qui il programma!

Se non sentite il bisogno delle caratteristiche scorpacciate, ecco 3 cammini a pochi chilometri da Roma!

WoWTrekk vi accompagna alla scoperta delle più belle cime over 2000 m dei Monti Reatini: la Cresta Sassetelli e il Terminillo. Da quassù il panorama è mozzafiato e la vista si estende dal mare al Gran Sasso (se la giornata lo consente). QUI trovate tutte le info e le modalità di prenotazione.

Volete arrivare sul naso di Circe? Con il percorso escursionistico del Promontorio del Circeo arriverete sul punto più altro della casa della maga, dove potrete godere di ampi panorami dell’entroterra, della duna, dei laghi costieri e del mare aperto. Cliccate QUI per maggiori info.

Il Cammino dei Briganti costituiva, a metà ‘800, il limite tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie. Se volete scoprire il volto più selvaggio dell’Appennino seguite le orme dei briganti che hanno lottato contro i Sabaudi, in questi 100 km di cammino, tra il Lazio e L’Abruzzo, nelle sue 7 tappe (normalmente per compierlo tutto occorrono 7 giorni e potrete farlo anche in mountain bike). Eccone vita, morte e miracoli!

Per chi invece ha voglia di godersi in pieno questi primi “mozzichi” di primavera, può puntare il navigatore verso il mare con l’indirizzo Strada del Renibbio 1720; qui a Seguire le Botti, tra piante esotiche, uccellini che cinguettano e oche e papere che scorrazzano nel vigneto, vi riconnetterete con la natura (e con voi stessi) grazie alla quiete del paesaggio, alla cucina di territorio dello chef Pasquale Minciguerra e al buon vino di Cantina Sant’Andrea.

Nel polmone verde d’Italia si respira un’aria goliardica da sagra popolare con la raffinatezza che caratterizza Borgo Petroro, “country house” di charme, a due passi da Todi. Per il 1 aprile è previsto il Brunch di Pasquetta, un pranzo all’aria aperta, a base di primizie tradizionali, nella suggestiva cornice della Piazzetta medievale.

Per chi non sa resistere ai vialetti con i cipressi, tipici della Toscana, l’indirizzo giusto è il Country Relais Monsignor della Casa, per un soggiorno “country chic” all’insegna del del relax, dello sport e dell’ottimo cibo. Potrete approfittarne per scoprire le tradizioni pasquali di ogni borgo, che partecipa attivamente con celebrazioni, cortei e canti. Se vi allungate a Firenze scoprirete uno dei riti più spettacolari della Pasqua, il benaugurale Scoppio del Carro!