è tornato il sole!!!!!
E’ tornato finalmente il sole e, con lui, è tornata anche la voglia irrefrenabile di natura. E allora, in attesa di tempi migliori, pensando sopratutto a chi come noi purtroppo non ha la fortuna di avere uno spazio esterno a casa, Francesca ha immaginato di suggerirvi le 5 migliori piante da appartamento. Grandi o piccine, son belle tutte. Ovviamente non siamo le massime esperte di giardinaggio, ci siamo fatte ispirare sia dall’estetica che dai consigli di amiche esperte.
Alla fine si sa, oltre a ripulire l’aria, le piante aiutano anche la nostra vista e l’umore. Infatti pure l’occhio ha bisogno di rilassarsi, abbandonando gli schermi ai quali siamo incollati tutto il giorno e guardando semplicemente del verde.
Quindi qui trovate piccoli spunti, anche parecchio instagrammabili, per sbizzarrirvi sia per riorganizzare il vostro salotto che per giocare con del verde e del buon umore in più.
1. ALOE VERA
L’Aloe oltre ad avere anche proprietà curative, la piantina di aloe è davvero molto resistente e anche parecchio bellina da vedere. Qualche cenno sulle sue origini e proprietà va fatto.
E’ una pianta della famiglia delle Aloeacee. Largamente usata per le sue proprietà antinfiammatorie, depuratici e nutrienti.
Originario della costa nord orientale dell’Africa e del bacino del Mediterraneo, da cui probabilmente si diffuse in India, isole dell’oceano Indiano. La pianta predilige i climi caldi e secchi e cresce spontanea su terreni secchi e calcarei.
COME CURARLA?
E’ preferibile coltivare l’aloe in un grande vaso . Temperature troppo basse provocano una colorazione marrone delle foglie: attenzione anche agli sbalzi termici.
L’aloe non teme la siccità e necessita di innaffiature sporadiche e sarà sufficiente bagnare la pianta ogni quindici giorni, senza esagerare con la quantità di acqua ed evitando i ristagni nel sottovaso.
DOVE COLLOCARLA?
Sta bene ovunque, in ogni angolo, perfino in bagno.
2. PILEA o anche PIANTE DELLE MONETE
Questa è la preferita di Francesca: la Pilea è molto rara infatti anche la sua vendita non è molto diffusa e questo rende la pianta ancora più attraente. La pilea peperomioides è una pianta sempreverde perfetta per creare uno spazio carino e verde in casa.
La pilea è una pianta poco ingombrante sia in termini di spazio che di cure: richiede poche cure e raggiunge un’altezza massima di 40 cm.
COME CURARLA?
Per consentire alla pianta una crescita omogenea, ogni settimana, ricordarsi di ruotare il vaso così ogni parte della pianta riceverà la luce. Già dalla primavera, puoi portare la pianta all’aperto su qualche davanzale. In estate, quando fa caldo, spostare la pianta in posizione ombreggiata, riparata dal sole e, per quanto possibile, riparata dal caldo (inizia a soffrire con temperature superiori ai 28 – 30 °C).
Dovrai irrigare la pilea solo quando il terreno risulta completamente asciutto. Non esporla alla luce diretta altrimenti le foglie potrebbero ingiallire.
DOVE COLLOCARLA?
Vuole una posizione luminosa, l’esposizione ideale è in piena luce ma non a diretto contatto con i raggi solari. In casa, no in prossimità di termosifoni o condizionatori. Tollera bene l’umidità quindi puoi tenerla in bagno o in cucina.
3. KENTIA
La kenzia è la classica pianta da appartamento in grado di arredare e donare un tocco di eleganza all’ambiente domestico riportando un pò di giungla in casa. Appartenente alla grande famiglia delle Palmae, è stata diffusa in Europa a partire dagli inizi dell’Ottocento. Questa pianta sempreverde si caratterizza per l’aspetto elegante in grado di abbellire e fare da arredo.
COME CURARLA?
Questa palma richiede un posto in casa che non sia esposto al sole in modo diretto. Per questo motivo preferisce gli ambienti interni rispetto ad un’esposizione esterna.
La luce solare diretta rappresenta un elemento di grande disturbo per questa pianta. Occorre quindi fare particolare attenzione durante il periodo estivo. Per il terreno è preferibile utilizzarne un tipo torboso e sabbioso che sia simile a quello dei territori di provenienza.
La kentia richiede abbondanti innaffiature per cui è necessario garantirle un apporto di acqua abbondante e regolare. Per buona norma si consiglia di non esagerare con la quantità e soprattutto di evitare i ristagni idrici. In particolare, è bene non bagnare steli e foglie poiché potrebbero facilmente marcire.
DOVE COLLOCARLA?
Negli angoli è perfetta perchè crea tanto movimento e ricorda anche un pò qualche isoletta tropicale niente male.
4. CLUSIA ROSEA PRINCESS
La Clusia rosea (o Clusia major) è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Clusiaceae. Ha foglie ovali e lucide, spesse, coriacee e di colore verde scuro. Spesso fiorisce in primavera e ricorda le camelie.
COME CURARLA?
Esporre la pianta alla luce o in semi-ombra. La Clusia è particolarmente sensibile al freddo, anche quello più moderato, per questo motivo non esporre al di sotto dei 18°C.
Innaffiare regolarmente durante l’estate e i periodi più caldi. Diminuire l’acqua in inverno. È buona norma mantenere sempre il terreno umido, evitando però i ristagni idrici.
DOVE COLLOCARLA?
Anche lei non bisogna esporla direttamente alla luce, quindi sta bene ovunque, anche per terra. Ancora meglio se avete un bellissimo parquet.
5. BONSAI
Sta volta ci prendiamo cura di un maschietto. Grande classico ma super super esistente.
Ci sono parecchi alberi che possono essere coltivati all’interno, ma di gran lunga il più comune (e il più facile da curare) è il Ficus Bonsai. Il Ficus è tollerante alla bassa umidità e molto resistente, una buona scelta per i principianti quali forse siamo noi eheheh.
COME CURARLO?
Mai irrigare seguendo una routine. Ignorate l’etichetta attaccata al vostro Bonsai in cui si afferma che è necessario annaffiare ogni ‘x’ giorni. Al contrario, monitorate il vostro albero e bagnatelo solo quando necessario. Alla fine ci piacciono gli uomini ribelli
DOVE COLLOCARLO?
Assicuratevi di collocare il vostro Bonsai in un luogo luminoso, preferibilmente direttamente di fronte ad una finestra rivolta verso sud. L’illuminazione artificiale può aiutare, ad esempio utilizzando lampade fluorescenti.
Francesca