E dopo il freschetto dei giorni scorsi sta tornando il caldo, tipico delle famose “ottobrate romane”.
A prescindere da questo, se ci seguite, sarete comunque fan del mare in tutte le stagioni, anche se non potete sguazzare in acqua liberi e felici. Ottobre ci sta regalando delle splendide giornate e sarebbe veramente un peccato non approfittarne.
Quindi, per chi avesse in programma qualche ultimo colpo in canna da spararsi – aka qualche weekend da godersi ancora al mare – e il pesce non è il proprio piatto preferito, ecco 9 posticini per gli amanti della carne o per qualunque altra alternativa al pescato del giorno.
BUCCIA TRATTORIA - SABAUDIA
Tra le dune e la verdeggiante pineta di Sabaudia, c’è un angolino di bontà e felicità: è Buccia Trattoria, dove carne e formaggi la fanno da padrone e la qualità dei prodotti viene assaporata ad ogni boccone.
L’idea dei soci di Buccia, Fabrizio Pagliaroni e Daniele Iodice, è stata quella di ripartire dalla cucina verace dei vecchi ricettari, lavorando con modernità sulla materia prima (i prodotti impiegati nelle preparazioni sono principalmente di zona, scelti in base ad un’accurata selezione di piccoli produttori locali e, ovviamente, un tripudio di presidi Slow Food).
Questo concetto di “veracità” e familiarità è perfettamente manifestato dall’atmosfera calda ed informale del locale, con un piacevole spazio all’aperto per il periodo estivo e un design dell’interno, fatto di mobili di recupero e boiserie, su progetto di Micanoccioline Studio.
Si sta delineando ora una tradizione di “cucina pontina” che lascia grande spazio alle eccellenze territoriali: bufalo della Fattoria Lauretti di Amaseno, formaggi del Caseificio Macchiusi di Pontinia, miele dell’Azienda Bonato di Sabaudia, zafferano, ecc. Ed ecco che il menu di Buccia dà grande spazio a questi prodotti che ritroviamo, ad esempio, nelle Fettuccine al ragù di bufalo o, ancora nel Tagliolino con broccolo calabrese, grana di pecora e mandorle tostate. Una carta ricca, quindi, dall’antipasto al dolce con tanti fuori menù giornalieri. Da provare assolutamente la Porchetta, curry, mandorle e rosmarino, così come il Collo di maiale nero cotto 36 ore e poi finito al bbq con erbe spontanee e tabasco di pesca e peperoncino (il maiale è della Macelleria Avagliano, che ha un allevamento di maiali proprio al Circeo, un incrocio tra il nero casertano e la cinta senese) e la classica Guancia di manzo e crema di patate. Impossibile rinunciare al dolce; dal Cannolo con ricotta di bufala, salsa di cachi e zenzero alla classica Bomba fatta in casa con la crema al limone la scelta è veramente tosta.
Divertente anche l’origine del nome Buccia, omaggio alla nonna che, quando Sabaudia era ancora palude e le famiglie erano povere, era abitudine non buttare nulla e impiegare qualunque parte dell’alimento, compresa la buccia.
Ottimo il rapporto qualità-prezzo! Stra stra consigliato!
Orari invernali buccia
Giovedì, venerdì, sabato cena
Sabato, domenica e lunedì pranzo
Via Litoranea, Km 20,600, 04016 Sabaudia LT
Giov, Ven aperto a cena – Dom e Lun aperto a pranzo – Sab aperto a pranzo e cena
366 499 0849
SEGUIRE LE BOTTI - TERRACINA
Un posticino magico è l’agriturismo Seguire le Botti della celebre Cantina Sant’Andrea, tra Sabaudia e Terracina.
Ed è letteralmente “seguendo le botti” disposte sui lati della strada che conduce all’agriturismo che si giunge in una splendida oasi tra vigneti di uve bianche e rosse, ulivi, oche e papere che scorrazzano per il giardino.
Qui la famiglia Pandolfo ha deciso, da circa un anno, di stabile un “buen retiro” culinario, guidato dallo chef Pasquale Minciguerra. Un tripudio di sapori locali (come comanda la dicitura agriturismo), che nel caso di questa splendida realtà diventa una sfida continua alla ricerca del miglior prodotto e del presidio più unico. Piatti di terra e carne di alto livello per realizzare una splendida carta dall’antipasto al dolce. Si parte dalle ricette di casa e della tradizione popolare, unendo l’esperienza di Pasquale all’eccellenza territoriale. Dal Bufalo e Bufala, una tartare di bufalo accompagnata dalla stracciatella del caseificio Macchiusi e dal gelato al dattero giallo, alla Pasta e Patate, realizzata con un formato di pasta mista fatto realizzare appositamente dal Pastificio Lagano di Pomezia, tutto diventa una sinfonia di sapori e meravigliosi ricordi, per un’esperienza pienamente appagante.
Il tutto, ovviamente, in abbinamento alle molteplici etichette vinicole della Cantina.
è possibile scegliere sia alla carta (dalle 6 persone in giù), altrimenti si passa al menù degustazione, con possibilità di pairing.
Str. del Renibbio, 1720, 04019 Borgo Vodice LT
327 928 8739
PUCCI E MANELLA - FORMIA
La pizzeria familiare Pucci e Manella è la creatura di Pietro Zannini, tirato su a suon di acqua e farina, avendo imparato il mestiere da ragazzino nella pizzeria dove lavorava la mamma.
La caratteristica principale delle pizze è la loro leggerezza, grazie all’impasto prefermentato di farina 0 e di tipo 1, con una lievitazione di 32 ore; una sua felice interpretazione del classico impasto napoletano.
Le pizze di Pucci e Manella sono un racconto gustativo del territorio, grazie all’utilizzo di prodotti locali ed eccellenze territoriali laziali e campane. Oltre alle classiche, in menu si può scegliere tra le “speciali“, che strizzano l’occhio alla tradizione culinaria italiana (come la Cacio, pepe e sesami, rivisitazione del primo romano, arricchita da ricotta aromatizzata al lime con foglioline di menta) e le “speziali“, quelle firmate dallo chef Francesco Apreda.
Menzione particolare va alla versione dolce delle pizze di Pietro, che ha da poco vinto il premio “Migliore pizza dolce del Gambero Rosso 2023“, con la Pizza di Mela Annurca (un’impasto leggero che contiene un’equilibratissima crema pasticciera al limone in grado di esaltare la regina delle mele, prodotto campano IGP, che vengono caramellate e posizionate sopra lo scrigno di pizza, con una decorazione di nocciole gentili romane, una rifinitura di miele del parco naturale dei Monti Aurunci e foglioline di menta che regalano un tocco di freschezza).
Ora sta a voi. La assaggiate col gelato o con la panna?
SS7, 186, 04023 Formia LT
329 339 3125
ESSENZA - TERRACINA
Essenza è un po’ un outsider nella nostra selezione di posticini dove “non mangiare pesce” della costa.
Questo ristorante, nato dall’estro creativo del suo chef Simone Nardoni che ha anche all’attivo una stella Michelin, all’interno del suo menù ha sia proposte di terra che di mare, ma la “ciccia” che propongono li fanno entra nella nostra piccola guida.
Agnello, piccione, anatra, sono alcuni dei piatti che compongono la sezione “Carni” del menù. Dimenticatevi la classica divisione, qui si va per tipologia di cibo. Nella parte “Pasta” vi segnaliamo Plin di Coniglio all’Ischitana, Castelmagno.
Via Cavour, 38– Terracina
0773 369762
IL SIMPOSIO - SERMONETA
Ci spostiamo un po’ dalla costa, precisamente ai piedi dei Monti Lepini. Qui si trova il borgo medievale di Sermoneta.
Passeggiando per il corso ci siamo imbattute in questo posticino dall’animo antico, con il soffitto a volta e i mattoni a vista, si tratta di Il Simposio al Corso.
La vera particolarità di questo ristorante è l’uso del Trombolotto, tipica salsa medievale recuperata da antiche ricette dei monaci cistercensi, a base di limone trombolotto, olio ed erbe varie. Tra i piatti da provare assolutamente ci sono i Tagliolini al tartufo fresco e trombolotto e le bruschette con pomodoro al Trombolotto.
Non mancano anche piatti classici come Tagliatelle ai funghi porcini e le grigliate di carne
Corso Giuseppe Garibaldi 33 – Sermoneta
339 284 6905
ANTICO MULINO – BORGO MONTENERO
Se volete mangiare la carne di bufala, ma quella buona, abbiamo il posto per voi!
L’Antico Mulino è un piccolo locale che si trova a Borgo Montenero, a San Felice Circeo, nato dalla mente di 3 fratelli che hanno trasformato un vecchio mulino in un ristorante.
Qui potrete mangiare dell’ottima carne di bufala cotta alla brace, noi amiamo particolarmente lo Spiedone al Bamboo, con guanciale, parmigiano reggiano, battuta odorosa di rosmarino e aglio. Anche sui primi non si scherza, tutta pasta fatta a mano e fresca, come il Cappellaccio di Bufalo con burro ed erbe di campo.
Via IV Maggio, Borgo Montenero
0773 598338
LA RISACCA Pizza e Cucina sul mare – TERRACINA
Non si dice mai di no ad una pizza, figuriamoci se è vista mare!
La Risacca si trova sul lungomare di Terracina e si affaccia direttamente sulla spiaggia. Qui potrete gustare un’ottima pizza napoletana, quella con il cornicione, dalla classica margherita a quelle più particolari come la Gricia.
Da non sottovalutare anche i fritti, potrete scegliere tra montanare, frittatina napoletana (anche in versione cacio e pepe) e le zeppoline.
La Risacca – Pizza e Cucina sul mare
Viale Circe (fine lungomare, lato Hotel Torre del Sole), Terracina
335 536 4701
OSTERIA CAMPO DEI FIORI – TERRACINA
In questo posticino la carne non è solo uno stile di vita, ma una vera e propria filosofia.
Da Osteria Campo dei Fiori troverete tagli della miglior specie, cotti sulla brace, ma anche tartare e carpacci e il tutto accompagnato da una selezione di vini non indifferente. A dare poi quel “non so che” in più ci pensa la splendida piazzetta nel centro storico di Terracina, che offre quella sensazione di trovarsi fuori dal tempo, lontano da tutto e godere a pieno della cena.
Tranquilli c’è anche una grande sala interna, quindi anche se piove potete farvi una bella abbuffata di carne alla brace.
Via campo dei fiori 36, Terracina
333 338 6897
PUPILLO PURA PIZZA - PRIVERNO
A Priverno, cittadina in provincia di Latina a pochi chilometri dal Circeo, si trova la pizzeria Pupillo Pura pizza, tra le 50 top d’Italia.
Luca Mastracci propone la classica napoletana ma con un occhio alla stagionalità e ai prodotti del territorio (che come sappiamo sono di prima qualità).
Anche i fritti sono da provare, si va dal classico supplì alla frittatina di pasta, occhio ai fritti fuori menù, a loro piace cambiare.
Via Giacomo Matteotti, 04015 Priverno LT
339 414 3148